aprire un’impresa di pulizie

Si potrebbe, per un motivo o per un altro, desiderare di aprire un’impresa di pulizie operante nel proprio paese. L’igiene è fondamentale in ogni luogo, specialmente quelli in cui entra sempre tantissima gente e necessitano di una cura speciale sotto questo punto di vista, per cui il business è senza alcun dubbio molto valido per poter ottenere dei profitti notevoli.

Ci sono però alcuni importanti requisiti da tenere in considerazione

Sei interessato a scoprire tutti i dettagli in merito a come aprire un’impresa di pulizie? Ottimo, allora non possiamo fare altro che consigliarti di proseguire nella lettura del nostro articolo, proprio perché stiamo per analizzare ciò che devi assolutamente conoscere prima di aprirne una tutta tua.

Ti auguriamo quindi una buona lettura!

Quali sono i requisiti per poter aprire un’impresa di pulizie?

Ci sono diversi requisiti di cui un imprenditore che desidera aprire un’impresa di pulizie deve essere disposto.

In primo luogo, così come per tutte le attività commerciali che possiamo immaginare, l’impresa di pulizie deve possedere una sua partita iva con cui gestire le questioni fiscali.
Per poter aprire, inoltre, bisognerà presentare la Scia, ovvero una certificazione al proprio comune in cui si dichiara di iniziare l’attività lavorativa.

Indispensabile per il funzionamento dell’azienda sarà anche il business plan, in cui darsi degli obiettivi a breve, medio e lungo termine.

Quali sono le leggi in vigore per tutte le imprese di pulizie?

Esistono anche alcune leggi a cui deve sottostare un’impresa di pulizie nascente. La legge a cui fa riferimento l’impresa di pulizia è quella 82 del 1994, che disciplina proprio le attività di pulizia e santificazione in ogni ambiente con delle vere e proprie linee guida da rispettare per la corretta esecuzione del lavoro.

A norma di legge, bisognerà anche iscriversi nel registro apposito statale, in cui si effettuano dei controlli periodici sull’esecuzione dei lavori di pulizie.

Nel caso in cui le linee guida non fossero rispettare, verrebbero applicare delle sanzioni notevoli.

In che settori ci si può specializzare con la propria impresa di pulizie?

Con la propria impresa di pulizia, una volta aperta, si potrà fare ciò che più si desidera, sempre però rispettando tutte le normative in vigore per poter garantire la corretta esecuzione del proprio lavoro.
Sarà quindi necessario formare tutti i propri dipendenti ad un lavoro valido ed efficace, che possa realmente sanificare gli ambienti in ogni angolo.

Ci si potrà quindi specializzare nella pulizia di condomini, studi medici, uffici e appartamenti, oppure si potrà trattare un numero vastò di ambienti, così da poter essere versatili. Ciò che è importante è il seguire le normative in vigore, offrendo un servizio di tutto rispetto.

Possiamo prendere come esempio un’impresa di pulizie di Roma specializzata nella pulizia di condomini, che però si occupa anche di moltissimi altri ambiti proprio perché estremamente versatile.

Le conclusioni dell’articolo

Eccoci dunque al termine del nostro articolo, in cui abbiamo avuto modo di analizzare ciò che è importante conoscere prima di valutare di aprire un’impresa di pulizie; occorrono infatti diversi requisiti, il tutto per poter garantire la corretta esecuzione del lavoro, seguendo e rispettando tutte le indicazioni degli enti principali della sanità.

Ti ringraziamo quindi per aver letto il nostro articolo sino a questo punto, e ci auguriamo che questo ti sia stato realmente utile per poter conoscere tutto quello che c’è alla base della scelta di aprire un’impresa di pulizie, certamente una decisione lungimirante e difficile da prendere, proprio perché necessità di una forte mente imprenditoriale sotto questo punto di vista!