amplificare wifi

Come amplificare il WiFi?

Per migliorare il segnale WiFi è consigliabile innanzitutto spostare il router, se questo non dovesse essere sufficiente, si può installare un ripetitore o un’antenna, oppure utilizzare un software.
Nelle zone in cui sono presenti molte reti wireless in aree ridotte, per sfruttare al meglio il segnale WiFi è possibile modificare il canale di comunicazione. Occorre in primis verificare che il modem supporti ambedue le bande di frequenza, per questo si deve trattare di un router dual band o, meglio ancora, tri band, cioè che possegga oltre alla banda WiFi classica sui 2,4 GHz utilizzi anche una o più bande sui 5 GHz. Così sarà possibile migliorare la rete wifi, e le prestazioni del router nel corso del trasferimento dati saranno ottimali.

I Migliori Ripetitori WiFi

Sul mercato esistono diversi amplificatori del segnale wifi. E’ sempre consigliato confrontare le tariffe ADSL per scegliere il ripetitore che più rispecchia le proprie esigenze

  • TP-LINK TL-WA850RE
    Costa circa 45 euro, è facile da configurare grazie alle istruzioni che si trovano nella confezione. Ripete la rete WiFi fino a 300 Mbps a 2.4 Ghz
  • TP-LINK RE200
    E’ un ripetitore che funziona su due bande, 2.4 Ghz e 5 Ghz contemporaneamente, si connette ad un massimo di 750 Mbps. Costa circa 25 euro.
  • TP-LINK AC1750
    E’ più potente dei modelli precedentemente menzionati ed è dotato di tre antenne esterne per amplificare il segnale del wifi, grazie all’aiuto di una porta gigabit ethernet avere una rete veloce anche via cavo. Costa sui 55 euro. Questo ripetitore può essere utilizzato in due modi: come ripetitore WiFi o come access point.

I Contro dell’Ampificazione

Purtroppo, per giungere in ambienti lontani dal router, di solito sono sufficienti i 2,4 GHz. Se però si desidere migliorare il segnale WiFi a corto raggio, occorre cambiare canale e andare sui 5 GHz

Amplificare Il WiFi Con Il Software

In ambienti molto spaziosi, con diverse stanze, disposte su diversi piani, è difficile che ogni luogo sia raggiunto dalla rete WiFi. In tal caso si può optare per un’antenna omnidirezionale esterna.
Occorre sapere che le antenne diffondono la rete WiFi su piani perpendicolari all’ antenna, per questo motivo, se si posiziona l’antenna del router in verticale non si propagherà né verso l’alto né verso il basso e non si otterrà una buona connessione in tutta la casa. Tutte le antenne omnidirezionali sono dotate di un cavo prolunga per facilitare il collocamento del dispositivo e raggiungere facilmente tutte le aree con rete WiFi.
E’ inoltre possibile, per amplificare il segnale wifi, usare un ripetitore WiFi o Range Extender. Innanzitutto occorre controllare il collocamento del router: dovrebbe situarsi al centro dell’appartamento da coprire, non dovrebbe mai trovarsi in ambienti isolati o interrati.
I prezzi dei ripetitori sul mercato solo tantissimi, partono dai 10 euro per arrivare a 150 euro, chiaramente ognuno sceglierà il modello giusto in base alle proprie esigenze. Le caratteristiche tecniche, chiaramente, sono diverse da modello a modello.
Se non si vogliono effettuare spese, è possibile amplificare il WiFi anche sfruttando un vecchio router ed utilizzarlo come ripetitore WiFi.
Qualora non sia possibile, si può optare per la sostituzione del firmware di default dal vecchio modem con DD-WRT, OpenWrt o Tomato.

Reti Mesh

E’ possibile migliorare il segnale WiFi grazie alle reti mesh che potenziano il segnale WiFi poichè ogni nodo è collegato ad altri e se uno dovesse rompersi, gli altri nodi adiacenti troverebbero in automatico altre vie per trasmettere il WiFi.
La rete mesh superano gli svantaggi tipici delle reti WiFi classiche: queste reti sono ottimizzate per estendere la copertura del wifi senza che i dispositivi client in uso e gli utenti possano accorgersi del passaggio da un nodo all’altro, riducendo facilmente i malfunzionamenti.

Powerline

Per amplificare il segnale WiFi è possibile collegare un adattatore Powerline che consenta il trasferimento dati il più veloce possibile. Un dispositivo Powerline è un hardware che permette la trasformazione di qualsiasi presa elettrica in una presa di rete, permettendo il transito dati da un modem verso degli adattatori usufruendo dell’impianto elettrico e permettendo una migliore copertura del WiFi.

NetSpot

Il software Netspot viene adoperato dai professionisti per affinare lo studio delle modalità in cui viene irradiato il segnale WiFi e, di conseguenza, creare la heatmap, ovvero mappa di calore che rappresenta graficamente le zone in cui il wifi è più forte o più debole.
Così sarà più semplice individuare eventuali interferenze con il segnale, spostandosi nelle stanze dell’abitazione con un portatile e valutando la potenza della rete wifi.