Molti automobilisti si pongono ancora oggi la domanda “Quanto costa demolire auto con fermo amministrativo?”. Purtroppo gli autoveicoli soggetti a provvedimenti di fermo da parte delle autorità competenti non sono rari nel nostro Paese.
Demolire un veicolo in queste condizioni comporta il sostenimento di una serie di spese fisse tra cui le commissioni amministrative, la rimozione del mezzo e il suo trasporto presso un centro autorizzato, senza contare i costi per lo smaltimento dei componenti e il rilascio del certificato di avvenuta demolizione. Una situazione che porta, inevitabilmente, a un esborso economico non indifferente a cui si deve aggiungere l’inconveniente burocratico.
Per questi motivi, chi è alla ricerca di un’automobile usata farebbe bene ad affidarsi a realtà serie e strutturate, capaci di offrire le dovute garanzie anche sullo status del veicolo. Una concessionaria storica e affidabile come SVA Group, con sedi a Ravenna, Forlì e Faenza e presente online su www.sva-group.it, è in grado di eseguire accurati controlli preventivi, salvaguardando in questo modo l’acquirente da spiacevoli sorprese.
Come rottamare auto con fermo amministrativo: le procedure
In ambito di demolizione di veicoli con provvedimento amministrativo di fermo, è indispensabile conoscere nel dettaglio i fattori che contribuiscono alla determinazione dei costi finali del processo di rottamazione.
In primo luogo, vanno considerate le spese amministrative per la gestione della pratica autorizzativa presso gli uffici preposti, normalmente quantificabili in una somma variabile tra 100€ e 200€. Successivamente, si rende necessario il servizio di rimozione del mezzo dal suo luogo di custodia e trasporto verso un Centro di demolizione e smaltimento autorizzato ai sensi della normativa vigente: tale voce ammonta tipicamente a un range compreso tra 50€ e 200€.
Una volta giunto nella struttura, il veicolo è sottoposto alla procedura di demolizione vera e propria, con completo smontaggio e corretto smaltimento differenziato di tutti i componenti, rilascio del certificato di avvenuta demolizione ed effettiva cancellazione dal PRA. Tale fase, che prevede un accurato processo autorizzato, determina costi medi stimabili tra 300€ e 500€.
Pertanto, considerando la totalità degli step necessari, il costo medio per la demolizione amministrativa di un veicolo può essere quantificato in un intervallo compreso tra 500€ e 800€.
Quanto costa demolire auto con fermo amministrativo? Tutti i costi da sostenere
Le procedure autorizzative necessarie per richiedere l’avvio del procedimento di demolizione di un veicolo gravato da provvedimento amministrativo di fermo sono diverse e devono tutte essere seguite alla perfezione. Il primo step prevede la presentazione dell’istanza tramite la compilazione del modulo unificato, allegando la documentazione fiscale costituita da carta di circolazione e certificato di proprietà.
Il fascicolo è quindi sottoposto alle attività istruttorie degli organi preposti, al fine di accertare l’assenza di ipoteche o debiti pendenti sul mezzo. In termini temporali, fatti salvi eventuali approfondimenti motivati, il completamento dell’iter dovrebbe avvenire entro 30-60 giorni dall’inoltro della richiesta.
In alternativa alla demolizione, è prevista la valutazione di opzioni quali la rottamazione, con annesse agevolazioni fiscali, o l’esportazione all’estero del veicolo a seguito di idonea certificazione. Deroghe alla demolizione sono ammissibili unicamente per mezzi di interesse storico o non marcianti ma economicamente recuperabili, laddove sussistano i requisiti normativi.
