Quali sono le caratteristiche delle gomme estive e la differenza con quelle invernali

Quando si parla di pneumatici estivi si fa riferimento a quelle gomme che possono essere impiegate in tutte le stagioni più calde, senza alcun problema di aderenza in ogni genere di condizione ambientale che si trova ad affrontare.

Quando vanno usate le gomme estive? In genere, le gomme estive vanno utilizzate da aprile a maggio, in virtù delle temperature che si registrano in tale periodo. Gli pneumatici estivi risultano particolarmente adatti per un clima asciutto, con temperature che superano i 10 gradi.

Caratteristiche delle gomme estive

La principale caratteristica di queste gomme risiede nel grado di aderenza in ogni situazione climatica. Esse sono perfette se il manto stradale è asciutto, in quanto appaiono molto precise, se il battistrada risulta piuttosto rigido. Ovviamente, il livello di rigidità è strettamente correlato al profilo, agli intagli, ai tasselli nonché alle lamette autobloccanti. In caso di guida su strada bagnata, tali pneumatici sono tanto più efficaci quando il battistrada risulta maggiormente profondo. Un battistrada basso potrebbe comportare un maggiore rischio del fenomeno di aquaplaning: i canali dello pneumatico presentano infatti una profondità che si aggira intorno agli 8 mm e svolgono la funzione di “drenaggio dell’acqua” che si trova sulla strada. Le prestazioni dello pneumatico su una strada bagnata dipende dunque da molteplici fattori: viene innanzitutto in rilievo il tasso di intaglio nonché la forma e la disposizione.

Quali sono i vantaggi delle gomme estive

Le gomme estive presentano numerosi aspetti positivi se naturalmente si opta per pneumatici di qualità. Tra questi ricordiamo:

  • Un minor consumo del carburante;
  • Una migliore tenuta di strada in qualsiasi condizione climatica;
  • Un minor spazio di frenata;
  • Una minore rumorosità.

Oltre ai vantaggi, dotare l’auto di gomme estive è un obbligo. Vi è infatti una precisa normativa che sancisce l’obbligo di smontare le gomme invernali e montare quelle estive, per evitare di incorrere in eventuali sanzioni. Al di là delle normative, è in ogni caso consigliato equipaggiarsi di pneumatici estivi per affrontare al meglio il periodo più caldo dell’anno.

 

Cosa accomuna le gomme estive e quelle invernali

Esistono, sia nel caso delle gomme estive che quelle invernali, codici sotto forma di lettere che indicano l’indice di carico e codice di velocità. I due sono correlati, infatti, l’indice di carico indica il carico massimo ammesso ad una data velocità. Invece, il codice di velocità indica la velocità massima che può sopportare quel determinato pneumatico.

Le lettere più diffuse sono la H, la V e la W.

Per chiarire meglio il concetto, esprimiamolo con un esempio:

  • La lettera W indica una velocità massima di 270 km/h e un indice di carico di 79 kg;
  • La lettera H indica una velocità massima di 210 km/h e un indice di carico di 77 kg;
  • La lettera V indica una velocità massima di 240 km/h ed un indice di carico di 78 kg.

Quale è la differenze tra gomme estive e quelle invernali

Le gomme presentano naturalmente delle differenze rispetto a quelle invernali. In particolare, le diversità riguardano due elementi: la mescola e le scanalature del battistrada. Negli pneumatici estivi la mescola si presenta infatti più dura; le scanalature invece sono tre e sono longitudinali. Queste servono a raccogliere l’acqua per espellerla poi mediante le scanalature trasversali. In tal modo sarà più facile far fronte alla strada bagnata e ridurre, conseguentemente, il pericolo del fastidioso fenomeno dell’aquaplaning. Un ulteriore elemento differenziale riguarda il battistrada. Negli pneumatici di qualità estivi si presenta con tasselli senza intagli, piuttosto rigidi tale da trasmettere i comandi dello sterzo in modo piuttosto rapido. Le gomme invernali, invece, presentano numerosi intagli che vanno a formare tanti spigoli, in grado di garantire perfetta aderenza sulla neve. Nelle gomme invernali inoltre la mescola appare più morbida: sono proprio questi due elementi ( battistrada colmo di lamelle e mescola per nulla dura) che consentono prestazioni migliori rispetto alle gomme estive non solo sulla neve ma anche in caso di temperature basse che fanno sì che il suolo si presenti bagnato o comunque umido.

 

Acquisto delle gomme estive

Prima di acquistare le gomme estive, è opportuno controllare quanto indicato sul libretto di circolazione. Ciò appare indispensabile per scegliere quale montare sulla propria auto, orientandosi verso pneumatici di qualità. Su tale documento sono infatti indicate le misure ideali per essere montate sulla vettura. Le gomme possono essere acquistate non solo presso rivenditori specializzati ma anche online. Sul web è possibile trovare prezzi decisamente più vantaggiosi tuttavia è poi necessario aggiungere il costo per il montaggio. Ricordiamo infine che, accanto a quelli estivi ed invernali, sono presenti in commercio i cosiddetti pneumatici 4 stagioni: si tratta di un giusto compromesso tra le due categorie e sono particolarmente adatte per coloro che percorrono annualmente pochi chilometri. In tal caso il ciclo di vita delle gomme si protrarrebbe a lungo per cui la soluzione migliore è proprio quella optare per gli pneumatici 4 stagioni.