Le manutenzioni di piscina e giardino consistono nella pulizia, ed igiene della prima e nel prendersi cura delle piante e dell’ambiente circostante del secondo.
Vediamo quindi come fare con il fai da te per risparmiare un po’ di soldi piuttosto che rivolgersi ad un professionista del settore.
Come fare una manutenzione del giardino fai da te
Per avere un giardino in perfette condizioni è necessario effettuare una manutenzione periodica, senza lasciare nulla al caso.
Ecco come fare:
- Pulire il prato e irrigare le aiuole Se necessario, applicare dei prodotti specifici per la cura del prato come il fertilizzante e similari. È ideale innaffiare nel momento in cui il sole è assente (mattino presto o al tramonto), così da far restare adeguatamente bagnato il giardino.
- Lavare i vialetti ed il marciapiedi del giardino con acqua fredda e detergente: utilizzare il sapone di Marsiglia o un prodotto specifico che non danneggi il prato e le piante.
- Controllare i parassiti: la loro presenza è in grado di uccidere tutte le piante presenti nel giardino. Se è pur vero che molti parassiti sono visibili, altri ancora sono microscopici.
- Erbe infestanti: in un giardino è inevitabile che crescano delle erbe infestanti. Esse sono dannose per il giardino, dunque è importante asportarle (anche manualmente) o con l’ausilio di una zappa. Il segreto è strappare le loro radici in modo da bloccare la loro ricrescita, è un lavoro che a volte va ripetuto, poiché le erbacce sono dure a morire.
- Concimazione: questo lavoro è ideale farlo in primavera, nel periodo in cui il giardino inizia a diventare più “giovane” post periodo invernale. Ogni pianta deve avere un suo concime specifico, non superando il dosaggio consigliato.
- Rasatura e potatura: potare arbusti e alberi è un’operazione delicata, poiché sbagliando si comprometterebbe la vita della pianta e del giardino. I rami fioriti vanno cimati con frequenza mensile, abolendo gli elementi danneggiati e secchi. Rasare ed innaffiare il prato regolarmente-
Se il vostro giardino è molto ampio sarà d’uopo munirvi di alcuni attrezzi molto utili. I primi sono un decespugliatore e/o un rasaerba e una forbice da potatura, ma anche una vanga, un rastrello ed una carriola per la raccolta degli sfalci (da smaltire con la raccolta differenziata). Ultimo ma non ultimo per importanza sarà un soffiatore per le foglie secche da usare in autunno. Ecco dove guardare per avere un’idea dei prezzi di un soffiatore elettrico di tipo professionale utilizzabile anche da un hobbista.
Come fare la pulizia di una piscina fai da te
Per mantenere la piscina in ottime condizioni, occorre fare una pulizia regolare e completa. A differenza di quanto molti pensano, la piscina andrebbe pulita quotidianamente.
Mentre per svuotarla e pulirla totalmente potrebbero essere necessari anche diversi giorni.
Per assicurarvi l’igiene per la balneazione ci sono alcuni dati da controllare:
Il primo è quello di controllare e analizzare il PH del cloro (con uno strumento specifico), i cui valori dovrebbero essere tra i 7,2 e 7,6. Normalmente il dosaggio e la concentrazione del cloro in acqua vengono monitorati dalle centraline che si utilizzano a monte dell’impianto natatorio per il dosaggio delle sostanze chimiche nell’acqua.
Sarà utile verificare che il filtro non sia ostruito o sporco. Eventualmente andrà estratto e pulito con l’ausilio di un disinfettante apposito.
Per quanto riguarda la superficie dell’acqua, con un retino a braccio lungo e maglie fine, bisognerà togliere: foglie, insetti e sporcizia di vario genere portati dal vento o caduti in acqua.
La pulizia dei bordi andrà effettuata utilizzando un detergente specifico per piscine.
Ne esistono di varie tipologie: sgrassatori specifici per la linea d’acqua, sanificanti per eliminare funghi e batteri, alghicidi per impedire il proliferare di alghe, specifici per l’invernaggio (trattamento prima della chiusura invernale), ecc.
Se decidete di vuotare la piscina, informatevi prima della fattibilità della cosa con il costruttore. Una volta eseguito lo svuotamento sarà possibile lavare il fondo della piscina con un detersivo specifico consigliato dalla casa madre.
Non usare prodotti abrasivi perché possono danneggiare la resina o i teli utilizzati per l’impermeabilizzazione della vasca.
Non dimenticare infine, di coprire la piscina con un telo termico (soprattutto in inverno).