guaina impermeabilizzante

Quando si verifica un’infiltrazione di acqua piovana in un’immobile è sempre un grosso problema. Si tratta di una situazione molto comune negli immobili di non recente costruzione. Terrazzi, tetti e balconi, per quanto protetti da guaine impermeabilizzanti, dopo tanti anni di usura ed esposizione alle intemperie possono mostrare segni di cedimento e permettere la penetrazione di acqua nei piani sottostanti.

La perdita d’acqua può avere diverse cause. A volte dipende da una insufficiente manutenzione della guaina, oppure dal progressivo decadimento dovuto alle condizioni atmosferiche, ed infine per via di errori di una errata progettazione o realizzazione da parte del costruttore. Tante e diverse situazioni che da sole o insieme possono contribuire a creare un problema di infiltrazione.

Come affrontare il problema delle infiltrazioni?

Esistono diversi approcci a questo problema. Alcuni efficaci, altri no. Per comprendere meglio la situazione è utile tracciare tre scenari e descrivere cosa è possibile attendersi da ciascuno di essi.

PRIMO SCENARIO – NUOVA IMPERMABILIZAZIONE

Questa strada spesso risulta come una soluzione parziale al problema, una sorta di toppa per coprire un buco. Constatata la perdita si contatta una ditta specializzata in coperture edili per effettuare una nuova impermeabilizzazione del terrazzo. Il settore delle coperture civili ed industriali è stato testimone di una grossa evoluzione nelle tecnologie e nei prodotti impiegati a scopo di impermeabilizzazione e quindi può offrire delle soluzioni valide per mettersi al riparo da nuove situazioni di infiltrazione. È però utile comprendere che non risolve eventuali danni causati dall’infiltrazione precedente.

L’umidità già presente nei muri non è un fattore da trascurare. Non è insolito che generi dei danni rilevanti. In primo luogo favorisce la creazione di muffe e la proliferazione di batteri, rendendo insalubre l’atmosfera per gli occupanti dell’immobile. In secondo luogo, se l’infiltrazione è molto estesa può aver interessato anche i muri portanti dell’immobile, con il conseguente rischio strutturale.

Pertanto, nel primo scenario, si devono affrontare degli investimenti ingenti da punto di vista economico, senza nessuna garanzia di aver davvero risolto il problema in maniera definitiva. Nel peggiore dei casi potrebbe essere necessario chiamare un’azienda edile per dover sistemare, con la massima urgenza, i muri portanti o trovare soluzioni per liberarsi delle muffe.

SECONDO SCENARIO – RICERCA PERDITE CON IL COMUNE IDRAULICO

Quando il proprietario dell’immobile non ha le idee chiare sull’intervento necessario a risolvere il problema delle infiltrazioni spesso si rivolge all’idraulico di fiducia. Questi professionisti possono rivelarsi adatti a gestire le perdite d’acqua quando sono manifeste: ad esempio quando c’è un rubinetto che perde o quando uno dei sanitari non scarica correttamente. Tendono invece ad essere inadeguati quando si tratta di localizzare le perdite d’acqua occulte ovvero tutte quelle perdite che non sono visibili ad occhio nudo ma che richiedono strumentazioni o indagini approfondite per essere identificate.

Un comune idraulico, notando macchie diffuse di umidità sui muri, potrebbe cercare di individuare le cause della perdita d’acqua, senza comprendere immediatamente che è correlata alla guaina impermeabilizzante presente sul terrazzo. Ciò significa che potrebbe iniziare a demolire i muri per controllare lo stato delle tubazioni dell’impianto idrico, ipotizzando una rottura di una condotta. Inutile aggiungere che procedere in questa maniera non è solo inefficiente, ma anche inefficace, oltre che molto costoso.

Questo approccio difficilmente può risolvere il problema delle infiltrazioni, e risulta obsoleto rispetto in fatto di tecnologie. Per comprendere meglio le opzioni disponibili passiamo al prossimo scenario, in cui valuteremo l’impiego delle diagnosi non distruttive.

TERZO SCENARIO – DIAGNOSI NON DISTRUTTIVE

L’approccio ottimale per affrontare le infiltrazioni è certamente quello di affidarsi ad una ditta specializzata in ricerca perdite d’acqua occulte. Queste attività, grazie a moderne tecnologie e staff di professionisti esperti, riescono a localizzare il punto esatto della perdita nella guaina impermeabilizzante e definire l’estensione dell’umidità nei muri.

La presenza di eventuali fessure o lesioni nella guaina bitumosa del terrazzo viene rilevata attraverso l’insufflaggio di gas traccianti (ovvero con una composizione specifica). Un operatore, dotato di un apposito rilevatore del gas tracciante, localizza con precisione il punto di passaggio nella guaina a delimita così la parte lesionata che richiede una manutenzione o riparazione.

Ai piani inferiori l’operatore, attraverso un’indagine termografica, potrà individuare le aree dell’immobile soggette ad umidità. La diagnosi può essere svolta con una particolare videocamera che determina la differenza di temperatura all’interno dei muri, evidenziando dove si è accumulata acqua.

È utile notare che queste analisi sino state svolte senza alterare in alcun modo la struttura dell’immobile. Non sono state necessarie demolizioni di alcun tipo. Lo scopo delle indagini è infatti acquisire tutte le informazioni per poter circoscrivere le aree di intervento.  In tal modo sarà possibile contattare la ditta specializzata in copertura edili e richiedere la riparazione della guaina lesionata, limitatamente alla zona interessata. Analogamente, si potrà procedere con il risanamento e l’asciugatura dei muri che hanno mostrato la presenza di umidità rilevante.

Questo scenario è il di gran lunga il migliore perché c’è un indubbio contenimento dei costi, ed inoltra è possibile predisporre le analisi in tempi brevi, impedendo che l’entità dei danni da umidità possa aumentare.

Conclusioni

Abbiamo raccolto il parere di Alessio Moretti, titolare di Serteca, ditta specializzata in ricerca di infiltrazioni su guaina impermeabilizzante: “Lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia oggi ci permette di localizzare una perdita nell’arco di poche ore. Si tratta di un grosso beneficio per il cliente. Comporre un quadro chiaro e preciso della situazione dell’immobile è fondamentale per circoscrivere l’intervento e determinare che tipo di riparazione sarà più efficace per risolvere il problema delle infiltrazioni. Inoltre, se il cliente è coperto da una polizza assicurativa sulla casa, il nostro intervento è gratuito “.

Risolvere il problema delle infiltrazioni d’acqua può apparire complesso se non si conoscono tutte le possibili opzioni di intervento. Effettuare corrette valutazioni e raccogliere tutte le informazioni si rivela quindi un passaggio chiave per effettuare una riparazione consapevole, rapida e soprattutto economicamente conveniente.