A cosa è dovuto il boom delle vacanze in catamarano Scoprilo qui

Una scelta per chi ama l’avventura ma non vuole rinunciare al comfort

 

Un po’ di storia

Forse non tutti sanno che l’origine del nome “catamarano” è indiana: i primi ad avere inventato questa singolare imbarcazione a due scafi furono infatti alcuni pescatori appartenenti a una popolazione Tamil, nel sud dell’India, noti per il loro coraggio e abilità e per l’indole guerriera che ne fece dei veri e propri aristocratici nella regione. Pare che la conquista della Birmania, dell’Indonesia e della Malesia da parte degli indiani sia avvenuta proprio a bordo di catamarani!
Ma nonostante la sua origine esotica, l’ampia e ariosa sagoma del catamarano si incontra sempre più frequentemente anche nei nostri mari, e moltissime persone ormai lo scelgono al posto della più classica (e sempre amatissima) barca a vela. Ma quali differenze esistono tra queste due tipologie di imbarcazione, e per quale motivo le vacanze in catamarano stanno diventando una scelta tanto popolare?

 

Scopriamo i vantaggi di una vacanza in catamarano

Al primo posto, sicuramente, più comodità e privacy. I due scafi del catamarano sono lunghi e stretti, ma a collegarli c’è un ampio ponte abitabile, grazie al quale gli spazi interni sono molto più confortevoli di quelli disponibili su una barca a vela. Le camere, spesso matrimoniali, sono grandi quasi come camere d’albergo, la dinette è dotata di grandi finestre che permettono di godere l’incomparabile vista del mare anche quando non si vuole stazionare all’esterno. Sulle reti disposte a prua è possibile prendere il sole di giorno o fare quattro chiacchiere con gli amici la sera… o anche trascorrere romanticamente la notte, guardando le stelle.

 

La stabilità. Navigare è il sogno di tanti, ma il mal di mare trasforma spesso questo sogno in un incubo. Per via della sua forma, il catamarano è meno sensibile agli sbandamenti causati dal vento, e ha una minore predisposizione a inclinarsi in caso di onde alte. Inoltre, gli spazi più ampi e aperti di cui dispone e la maggiore altezza sul livello del mare permettono ai naviganti di tollerare meglio questo fastidioso inconveniente.

 

La velocità. Non tutti amano la competizione di una gara, la disciplina e il senso di abnegazione a cui un vero sportivo non può sottrarsi, specialmente quando si tratta di un velista che deve manovrare a strettissimo contatto con i compagni di squadra. Ma ciò non significa che si debba rinunciare all’ebbrezza di una corsa velocissima a pelo d’acqua! Gli scafi del catamarano, a differenza di quelli della barca a vela, non sono immersi: a causa della particolarità della costruzione, che sfrutta al meglio la spinta idrostatica, risultano appoggiati alla superficie dell’acqua. La barca a vela insomma per avanzare deve fendere le onde, mentre il catamarano ci scivola sopra: e questo significa filare via molto, molto veloci. Forse quel senso di contatto, quasi di fusione con l’elemento marino che i velisti di lunga esperienza associano alle loro barche a vela sarà qui un po’ minore, ma non esiste sensazione più bella di quella di volare sul mare con il cuore che batte e il vento tra i capelli…

 

A questo punto, se veramente hai voglia di vivere un’esperienza unica, scegli il meglio per le tue vacanze in catamarano. Ti consigliamo di visitare il sito web www.mistralsailing.it. Su questo sito web troverai tutte le informazioni che desideri, un team di professionisti del settore sarà al tuo servizio per consentire a tutti, e, indipendentemente dall’età, posizione sociale, vivere questa esperienza unica, non sarà più un sogno.